Sarà presentato a Bologna il giorno 11 ottobre 2020 il manifesto, firmato da Slow Food, per “il Vino Buono, Pulito e Giusto”.
Nel 2020 Slow Food ha deciso di coronare un lungo lavoro che è iniziato nel 2007 con la prima edizione di Vigneron d’Europe a Montpellier, proseguita nel 2009 con l’edizione della stessa manifestazione in Toscana. A Firenze fu letto, nella Sala dei Cinquecento, di fronte a centinaia di produttori, il Manifesto dei Vigneron. Fu un momento toccante e carico di significato. Non per nulla da quelle due esperienze prese vita la Fivi (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti).
Ora, Slow Food ha deciso di rivisitare quello stupendo documento e di aggiornarlo creando il Manifesto Slow Food per il vino buono, pulito e giusto. Un decalogo che fissa alcuni punti fermi sul mestiere del vignaiolo, sull’agronomia e sull’enologia, allargando il discorso anche ad altri ambiti quali a biodiversità, la tutela del paesaggio e il rapporto con chi lavora in vigna e cantina.
Per approfondimenti rimandiamo alla pagina web dedicata all’evento sul sito di Slow Food Italia.