Il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG sbarca alla 82. Mostra del Cinema di Venezia non solo come bevanda ufficiale, ma anche come protagonista digitale grazie alla realtà aumentata. Questa innovativa iniziativa permette a chiunque, sia al Lido che da casa, di interagire con il celebre spumante.

Inquadrando un semplice QR Code, gli utenti potranno far apparire una spettacolare bottiglia gigante di Prosecco DOCG nei loro scatti e video, posizionandola in ogni angolo del Lido. L’obiettivo è creare contenuti originali e divertenti, trasformando i visitatori in veri e propri registi di una storia che vede il Prosecco come una vera star, pronta per il red carpet.

Questa iniziativa, lanciata con un video che mostra la bottiglia solcare la Laguna di Venezia, rafforza il legame tra il Prosecco Superiore e un evento di prestigio internazionale.

"Vogliamo offrire al pubblico un'esperienza immersiva, che esprima la leggerezza e l'eccellenza del nostro prodotto," ha dichiarato Franco Adami, Presidente del Consorzio di Tutela.

Il Prosecco al centro dell'esperienza veneziana

Oltre alla realtà aumentata, il Conegliano Valdobbiadene accompagnerà i momenti più esclusivi della Mostra, dalla cena di apertura a quella di chiusura. Sarà possibile degustare la bollicina ufficiale presso le location più esclusive, come i ristoranti Terrazza Biennale e Palazzo del Casinò, gestiti dal celebre chef Tino Vettorello.


Un Sorso di Storia: Prosecco e il Suo Consorzio

La storia del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG è un racconto di tradizione e riconoscimento. L'area di produzione, che si estende su 15 comuni tra le colline di Conegliano e Valdobbiadene, ha ottenuto la Denominazione di Origine Controllata (DOC) nel 1969. Questo riconoscimento è stato il primo passo verso l'affermazione di un prodotto unico.

Il passo successivo e decisivo è arrivato nel 2009, quando il Prosecco ha raggiunto lo status di Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG). A vigilare e tutelare l'intero processo produttivo e la reputazione del prodotto è il Consorzio di Tutela, un'entità privata nata nel 1962. Con sede a Solighetto, il Consorzio raggruppa attualmente centinaia di case spumantistiche, vinificatori e famiglie di viticoltori, svolgendo un ruolo cruciale nella promozione, nella tutela e nell'assistenza tecnica per garantire la qualità in ogni calice.