Eventi & Attualità

Nuova mappa di Montalcino celebra il Brunello

Un progetto che unisce scienza e passione per valorizzare il terroir ilcinese.
27 Settembre 2025

La nuova mappa Ilcinese: un tesoro di terra e vino a Montalcino

Il Presidente del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, Giacomo Bartolommei, insieme ai membri del Comitato di Presidenza (Bernardino Sani, Andrea Cortonesi, Fabio Ratto) e al Vice Presidente del Distretto Rurale (Stefano Cinelli Colombini), ha consegnato il 26 settembre 2025 la nuova mappa della denominazione di Montalcino al Sottosegretario Patrizio La Pietra.
“Un dono che rappresenta l’identità del nostro territorio e il frutto di un costante impegno nella ricerca e valorizzazione della denominazione”, si legge nell’annuncio pubblicato dal Consorzio sui propri canali social. Questo gesto non solo rafforza l’immagine del Brunello a livello istituzionale, ma sottolinea anche la grande importanza politica e culturale di un simbolo così rappresentativo.

Anteprima ufficiale e il valore scientifico al Vinitaly

La mappa geoviticola ha debuttato in anteprima ufficiale lo scorso aprile al Vinitaly di Verona, riscuotendo grande interesse nel settore. Realizzata in collaborazione con la società high tech Copernico e i Master of Wine Gabriele Gorelli e Andrea Lonardi, la carta si presenta come uno strumento di analisi territoriale sofisticato e unico.
Integra una vasta gamma di dati: geologici, climatici, altimetrici e di esposizione. Questo permette una lettura multilivello che evidenzia le singole peculiarità fisiche e ambientali del territorio vitivinicolo di Montalcino, offrendo un modello dinamico e scientificamente solido per l'intera denominazione.
Terroir a Montalcino - Credits @consorziobrunellodimontalcino.it

Uno strumento strategico per produttori e appassionati

Questa mappa non ha solo un valore simbolico, ma si configura come uno strumento strategico prezioso per tutti i produttori. Permette, infatti, un’analisi approfondita delle caratteristiche pedoclimatiche di ogni singola zona, guidando le aziende verso scelte agronomiche più precise e una gestione ottimale delle vendemmie.
Inoltre, anche gli appassionati e gli esperti enologici potranno sfruttarla per comprendere al meglio come le differenze organolettiche del Brunello siano strettamente legate ai vari microclimi. Questo progetto segna un importante passo avanti: rafforza la narrazione di un vino che nasce da un territorio unico e attentamente studiato, valorizzando il terroir come elemento distintivo dei vini di Montalcino nel panorama internazionale.

Montalcino: palcoscenico globale con Benvenuto Brunello

Con l’evento Benvenuto Brunello, in calendario dal 20 al 24 novembre 2025, la comunità di Montalcino si pone al centro dell'attenzione mondiale per tutti i professionisti e gli estimatori del vino.
Per comprendere appieno un’eccellenza come il Brunello, è fondamentale l'immersione diretta: un’esperienza sensoriale che connette l’ospite al paesaggio, alle persone, alla dedizione dei produttori, alla ricchezza dei racconti, della storia e della cultura locale.
Presso il Complesso di Sant’Agostino, l'evento prende il via con il tradizionale battesimo dei nuovi millesimi riservato alla stampa specializzata, sia italiana che internazionale. Nei giorni successivi (sabato, domenica e lunedì), oltre 120 cantine locali accolgono operatori del settore e wine lovers da ogni parte del mondo per presentare e far degustare le nuove etichette in commercio.
Questo articolato calendario di assaggi coinvolge migliaia di partecipanti, offrendo la straordinaria opportunità di sorseggiare i vini di Montalcino nel loro contesto d’origine, dove nascono da una cura e un amore incondizionati per il territorio.
Condividi l'articolo